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Le sciarpe sollevate verso il cielo dai tifosi e gli applausi scroscianti che hanno accompagnato Farinola e compagni verso gli spogliatoi, dicono tutto sul valore dei tre punti conquistati domenica Al Michetti. Vittoria fondamentale contro l?Avigliano di Filadelfia alla luce dei risultati dell?Angelo Cristofaro, battuta ad Atella, e della Murese fermata sul pari a Policoro.
Per mister Valente il Pisticci visto contro l?Avigliano ? una squadra che ha saputo soffrire. Gi?, perch? questa volta, come in altre occasioni, i gialloble hanno dovuto soffrire. L?avversario di turno ha saputo tenere testa e nel secondo tempo ha anche sfiorato il pareggio con un colpo di testa dell?ex Damiano finito al alto di poco.
Ma tutto ? bene quel che finisce bene. Ad un primo tempo di chiara marca gialloble, la ripresa ? stata pi? equilibrata e le due formazioni hanno lottato non poco per portare a casa un risultato utile. Alla fine ce l? ha fatta, e pure con grande merito, il Pisticci che in campo si ? dimostrata squadra ben messa in campo e adeguatamente motivata. E? vero che in altre occasioni si ? potuto vedere anche un Pisticci pi? manovriero e spigliato dalle giocate brillanti, ma c?? anche da dire che l?Avigliano non ? stato niente male. In partita si ? visto un gruppo dal carattere forte e convincente. Non ha stravinto, ma bisogna sapere che si gioca in undici contro undici, e che gli uomini di Bartolo Filadelfia l?occasione gol per pareggiare l? hanno pure avuta.
Valente, alle prese con la squalifica di Casale, ripropone la stessa formazione che ha battuto quindici giorni fa il Policoro. Coretti tra i pali, De Nittis (under) e Cozzolino rispettivamente esterni bassi a destra e sinistra compongono la linea difensiva a quattro con i soliti De Biasi (under) e Di Maria centrali. Linea mediana composta da Buonuomo e Guarino in mezzo con capitan Lavecchia e Farinola (under) sulle corsie laterali. Attacco affidato alla velocit? ed intraprendenza di Mario Cirigliano e Anselmo Grieco, che purtroppo non potr? scendere in campo nella delicata partita di settimana prossima a Muro perch? appiedato dal Giudice Sportivo in quanto diffidato. Una formazione comunque affidabile, che non ha concesso pi? di tanto, tranne un paio di passaggi a vuoto, agli avversari.
In questo momento della stagione subentrano altri fattori di carattere psicologico nella mente dei giocatori, e la lucidit? mentale non ? sempre al top. E? proprio per questo che bisogna analizzare tutti gli elementi prima di esprimere qualsiasi tipo di giudizio. Vincere, nel mondo del calcio cosi come in altri campi, non ? mai semplice soprattutto quando stai per raggiungere un sogno che si potrebbe realizzare da qui ad un mese. La partita ha espresso momenti di bel gioco ad episodi figli di un certo nervosismo che non hanno impedito comunque di incamerare tre punti, che da qui alla fine del campionato potrebbero risultare decisivi.
La squadra, come sempre, ha cercato di mantenere il ritmo alto, ? stata ordinata e brava nel fraseggio facendo girare bene la palla. Chi ha giocato ha dato il massimo, e nonostante un Avigliano in dieci per l?espulsione di Fiorino, non ? stato per niente facile battere l?undici granata.
Forse l?assenza forzata di Casale non ha fatto spingere Farinola sulla corsia di sinistra come in altre occasioni, ma anche la buona disposizione difensiva degli avversari ha fatto in modo che il gioco da quella parte fosse meno fluido. Grande merito quindi all?undici aviglianese va attribuito perch? capace di far soffrire, e non poco, il gioco della capolista cosi come il nutrito pubblico presente sugli spalti.
Ora gli uomini di Valente avranno la possibilit? di preparare al meglio la delicatissima e decisiva trasferta di Muro Lucano fra una settimana, dove si potranno decidere le sorti di un campionato che si preannuncia comunque equilibrato fino alla fine.
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