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In una domenica fredda e ventilata, il Pisticci ottiene la sesta vittoria consecutiva e mantiene inalterato, lo svantaggio dalle prime della classe. Dopo tredici giornate, la squadra del presidente Panetta dimostra di avere le carte in regole per ricoprire il ruolo di terzo incomodo, nella lotta del campionato, essendo soltanto a tre punti dalla Murese ed dall? Angelo Cristofaro, le vere favorite per la vittoria finale dell?Eccellenza Lucana 2008/2009.
Per quanto concerne il match, la Vultur riesce a contenere gli attacchi dei gialloble per una ventina di minuti, fin quando Gagliardi non decide di aprire le marcature con un preciso colpo di testa su perfetto cross proveniente dalla sinistra ad opera di Casale. Subito dopo, con un?azione analoga, ma su fascia opposta, ? Lavecchia a pennellare un traversone per la testa di Grieco che trafigge l?incolpevole Martone.
Il risultato si sblocca e la giovane formazione mandata in campo da mister Viaggiano, non riesce a frenare le verticalizzazioni effettuate dall?undici allenato da Valente.
Il tecnico, in questa occasione, schiera la stessa formazione con la quale ha espugnato Irsina, sette giorni fa, con Coretti in porta, davanti a lui linea difensiva composta da De Nittis (under) e Casale a presidiare gli esterni, Di Maria e De Biasi (under) coppia centrale, che continua ad offrire ampie garanzie di rendimento sin dall?inizio del torneo. A centrocampo i due centrali sono Guarino e capitan Fortunato con Lavecchia ed il cannoniere Anselmo Grieco, giunto a quota otto gol, sulle corsie laterali. Attacco affidato al duo Gagliardi ? Mels.
Classico quattro ? quattro ? due, che continua ad essere il miglior modulo per esaltare le caratteristiche degli attaccanti gialloble.
Nel secondo tempo, giocato a ritmi blandi, il Pisticci continua a fare gioco e crea i presupposti per arrotondare il risultato finale, con i gol di Mels, su punizione, e di Cozzolino, neo acquisto della societ?, che bagna il suo esordio con un gol di testa su assist dalla sinistra dello stesso Mels. A questo punto la partita non offre pi? stimoli ne all?una ne all?altra delle due contendenti, e si trascina fino alla fine senza sussulti, se non in occasione del gol della bandiera del vulturino Libutti.
Troppa differenza tra le due squadre, a cui aggiungere l?inesperienza di molti giocatori della Vultur, apparsi troppo acerbi per questa categoria. Sicuramente ammirevole il progetto portato avanti dalla dirigenza bianconera, impegnata come ? ad adottare una politica di valorizzazione dei giocatori locali, che per?, in questo campionato, a breve giro di boa, non ha ancora portato i frutti sperati. In Eccellenza l?esperienza in un organico ? una fattore fondamentale per affrontare le squadre del panorama lucano, unitamente alla capacit? di saper gestire alcune situazioni, senza entrare troppo nel merito, che si susseguono nell?arco di un?intera stagione. C?? bisogno di chiarezza nei piani societari della societ? vulturina per cercare di salvare il salvabile. Un grosso in bocca al lupo alla gloriosa Vultur Rionero!
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