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Non c?? stata storia nel big match della undicesima giornata: il Pisticci vince con pieno merito, impone la prima sconfitta stagionale alla capolista Murese, si issa al secondo posto in classifica a tre punti dalla vetta occupata ora in coabitazione dalla stessa Murese e dall?Oppido.
Quella del Michetti ? stata una gara che i gialloble padroni di casa hanno condotto dal primo all?ultimo minuto, senza subire minimamente, giocata con un?intensit? quasi esasperante per gli avversari, messi in estrema difficolt? sulle corsie laterali (ottima la prova di Casale e Lavecchia). Senza Scaldaferri in porta (almeno tre interventi miracolosi per lui), per i biancorossi il passivo sarebbe stato sicuramente pi? pesante e ci? avrebbe reso maggiore giustizia alla supremazia degli uomini di Valente. Ma ? bastato il ritorno al gol di Gagliardi per fermare la squadra di Lardo, orfana di alcuni uomini chiave, incapace per? di creare il bench? minimo problema alla difesa di casa. Era partita bene la capolista, ma si ? andata spegnendo abbastanza presto, anche e soprattutto per merito del Pisticci, che si dimostra in netta crescita rispetto ad inizio stagione, quando erano sorte alcune perplessit? sulla reale forza del?organico gialloble. ? la squadra pi? in forma del momento quella di Valente, e non fa niente per nasconderlo, giocando gare a velocit? quasi doppia per gli avversari. Bisogner? ora vedere come reagir? la Murese a questa prima sconfitta, molto netta, giacch? gli uomini di Lardo non sono stati capaci di metter in campo l?arma migliore che li aveva portati fin in vetta: il gioco.
Agguanta la Murese, e di conseguenza la prima posizione, l?Oppido, vincendo 3-1 a Picerno, contro una squadra che ora ? in netta crisi, giacch? non riesce a fare punti nemmeno nell?unico posto dove fin qui le era riuscito, cio? fra le mura amiche, e che cos? precipita in zona play-out. Continuano a fare partite molto regolari gli uomini di Manniello, subendo poco gli avversari e facendo valere le armi che sono loro pi? congeniali: esperienza, qualit? e anche forza fisica. Inoltre hanno il grande merito di chiudere sempre le partite, evitando cos? il ritorno degli avversari.
Ritorna alla vittoria il Policoro, ma lo fa all?ultimo minuto contro l?ultima della classe, in una gara casalinga: tutti sintomi del perdurare del brutto periodo per la squadra di Labriola, che pare non essersi ripresa dalle sconfitte contro le dirette concorrenti. Per il Rionero ? notte fonda: non sono nemmeno troppo fortunati i bianconeri, giacch? un pari da Policoro lo potevano portare via, ma pagano l?inesperienza; l?unica nota positiva deriva dal non vedere aumentati i punti dalle dirette concorrenti per la salvezza ma, se si continua cos?, pu? essere una magra consolazione. Urgente, allora, il ritorno sul mercato di riparazione che si annuncia massiccio nel tentativo di invertire la tendenze e togliersi dalle magre di una classifica finora poverissima.
Nelle zone basse della graduatoria importante successo dell?Atella ai danni del Forza Matera, che tira su i vulturini, al termine di una gara ben giocata dagli ospiti, e decisa da un?autorete di Acito. Molto da recriminare per i materani, ma col gioco possono certamente risollevare le loro sorti.
Importanti successi in chiave play-off per Valdiano e Ricigliano, entrambi ottenuti ai danni di formazioni di bassa classifica. I primi passano a Banzi dopo essere andati inizialmente in svantaggio, grazie ad una tripletta di Sanseviero; i secondi fanno proprio il derby con il Balvano, lasciando al penultimo posto i rossoblu di Turturiello: 2-0 senza affanni che d? un po? di tranquillit? alla compagine salernitana, partita con belle ambizioni, fin qui non concretizzatesi.
Torna alla vittoria dopo due gare l?Irsinese, che cos? si rilancia in classifica, ai danni di un?Avigliano che continua a mostrare i suoi limiti di cinismo ed esperienza. Si ferma in casa il Ferrandina, sconfitto da un ottimo Tricarico, che ha saputo sfruttare le assenze e la giornata storta dei padroni di casa.
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