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La D ? vicina per il Pisticci, anzi vicinissima. Il pareggio di Muro Lucano pu? essere festeggiato come e pi? di una vittoria dalla squadra e dai supporters gialloble. Era l?ultima chiamata per i biancorossi di Lardo, per via della partita casalinga e del ricorso pendente che riguarda la gara di Banzi. La vittoria di entrambi avrebbe permesso alla Murese di portare a sole due lunghezze la distanza dalla vetta, ma il pareggio di ieri consente al Pisticci di affrontare le ultime quattro gare con almeno cinque punti di vantaggio da chi insegue. La vittoria del ricorso, infatti, porterebbe la Murese ad agguantare l?Oppido in seconda piazza, che ieri si ? sbarazzato con un facile 6-0 del Picerno.
La gara di Muro non era adatta ai deboli di cuore e lo si sapeva gi? dalla vigilia. Ma la realt? ha superato l?immaginazione, portando al delirio i numerosi tifosi pisticcesi giunti a seguito della squadra e gettando nello sconforto i biancorossi presenti al Rigamonti, che gi? pregustavano la vittoria in rimonta. La capolista, dopo essere passata in vantaggio con la rete di Cirigliano, che si ? rivelato pi? decisivo di quanto non si pensasse in quest?ultima fase della stagione, ha continuato a giocare a viso aperto, subendo il giusto ritorno dei padroni di casa nella prima frazione. E proprio quando sembrava che si dovesse andare negli spogliatoi con gli ospiti in vantaggio, la zampata di Di Senso ristabiliva una parit? tutto sommato giusta. Il campo pesantissimo non ha certo aiutato le due squadre a sviluppare le trame di gioco e cos? gli attacchi di entrambe le compagini nella ripresa erano pi? farraginosi. Nonostante ci? i padroni di casa riuscivano a ribaltare la situazione, dopo che il Pisticci era rimasto in dieci, con la rete di Dutra. L?espulsione complicava ancor di pi? i piani di Valente: gi? costretto a fare a meno di Buonomo a pochi minuti dall?inizio, e del miglior realizzatore di squadra Grieco squalificato, l?allenatore gialloble ridisegnava lo scacchiere con una difesa a tre che consentiva al Pisticci di non andare in inferiorit? numerica a centrocampo. Qui veniva fuori il cuore della capolista, come pi? volte accaduto in questa stagione. Un cuore grande, unito a una determinazione feroce, che provocava una reazione inattesa forse anche dalla stessa Murese, data la giovane et? dei giocatori pisticcesi (ieri quattro gli under in campo dall?inizio) e, proprio nel momento in cui era pi? facile forse darla vinta agli avversari, che portava al meritato pareggio di Farinola.
Qui sta quel qualcosa in pi? che ha portato il Pisticci in vetta: la voglia di vincere e la capacit? di guardare sempre al traguardo finale, a dispetto di una rosa abbastanza risicata sin dall?inizio del torneo, che si ? andata assottigliando con il passare delle giornate. Venivano meno quei giocatori che dovevano guidare la squadra, di maggiore esperienza e tecnica (per vari motivi Fortunato, Mels, Gagliardi), ma il gruppo guidato da Valente sembra non risentire delle assenze anzi, ? parso che il Pisticci si sia ancor di pi? forgiato in tutte queste difficolt?, come dimostrato ieri a Muro.
Pareggio giusto dunque, che serve alla capolista per rintuzzare agli attacchi di chi insegue, mentre ? inutile per la Murese, che perde due punti dall?Oppido.
Il calendario ora pare amico dei gialloble, anche se le ultime gare da disputarsi con squadre impigliate nella lotta per non retrocedere sono da prendere con le molle.
Vince facile, come gi? detto, l?Oppido contro il Picerno: un 6-0 che non lascia repliche, e consente ai bianco verdi di allungare sulla Murese; per il Picerno la salvezza, nonostante la sconfitta, ? ad un passo, ma certamente prestazioni cos? possono complicare le cose, poich? rischiano di destabilizzare l?ambiente e minare le sicurezze della squadra.
Anche il Valdiano ? ormai vicino a raggiungere i play-off:, la vittoria ottenuta con una doppietta del solito Salamone porta tre punti facili ai campani, mentre lascia il Banzi sempre pi? impelagato nella zona caldissima della classifica. Le dirette concorrenti per evitare l?ultimo posto che significa retrocessione diretta non hanno giocato, quindi il pericolo di essere sorpassati da chi segue ? sempre dietro l?angolo.
Due i colpacci della giornata, entrambi ad opera di squadre che lottano per evitare i play-out: 2-1 del Forza Matera ai danni dell?Atella, che cos? viene agganciato a quota 30 proprio dai biancazzurri, trascinati ancor una volta dalla doppietta di Di Cecca. Corsaro il Ferrandina che vince 1-0 a Tricarico: il guizzo di Messeri potrebbe consegnare ai rossoblu una salvezza tranquilla, giacch? il margine su chi insegue pare essere diventato rassicurante.
Non si sono disputate per impraticabilit? di campo Avigliano-Irsinese e Vultur-Policoro, mentre ? stata rinviata all?ultimo istante il derby Balvano-Ricigliano per la morte improvvisa del presidente del Ricigliano Caponigri.
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