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Il Pisticci sbanca Irsina dimostrando di aver raggiunto un ottimo livello di affiatamento e di saper soffrire come una grande squadra deve saper fare.
Sul pessimo terreno di gioco irsinese, Antonio Valente schiera il solito 4-4-2 che tante soddisfazioni sta regalando al tecnico pisticcese ed alla societ?, cambiando una sola pedina rispetto alla prova di forza che la sua squadra seppe dare sette giorni prima contro la capolista Murese.
Con Angelo Coretti tra i pali, Valente schiera cos? il suo pacchetto arretrato: i 4 uomini, da destra verso sinistra, sono Alessandro De Nittis, al posto di Amato, unica novit? di giornata, Di Maria, De Biasi e Casale. La linea mediana ? ormai quella solita: sempre da destra verso sinistra i gialloble schierano Lavecchia, Fortunato, Guarino e Grieco. In attacco, infine, conferme per il match winner Omar Mels e per Dario Gagliardi
La squadra di casa, allenata dall?ex centrocampista del Pisticci Vincenzo Patella schiera un 4-4-2 speculare a quello degli ospiti ed annovera, tra le sue fila, anche due ex di lusso: il portiere Leonardo Cucuglielli e il difensore centrale Roberto Cristallo. Pi? in generale, l?Irsinese, gioca con Cucuglielli in porta, Sansone a destra e Laurieri a sinistra, Cristallo e Girone a comporre la coppia centrale di difesa. A centrocampo, l?esterno destro ? Cardano, quello sinistro Cannito, mentre i centrali sono Piscitelli e Vitale. In attacco Giancaspero affianca il fantasista Fiorino.
Pronti via ed il Pisticci passa subito in vantaggio, dopo aver sfiorato la rete in precedenza con Gagliardi. I padroni di casa non riescono, nei minuti iniziali, a fronteggiare l?undici di Valente, nonostante un Piscitelli sistematicamente pronto a raddoppiare sul portatore di palla ed un atteggiamento, in generale, molto abbottonato e prudente. Il ritmo impresso dal Pisticci ?, come al solito, piuttosto alto ed i rossoneri mostrano di risentirne.
Ma con il passare dei minuti l?Irsinese inizia a presidiare meglio il campo ed alleggerisce la pressione del Pisticci, creando anche qualche grattacapo al portiere gialloble. La gara, in buona sostanza, resta viva per tutto il primo tempo, anche se gli ospiti legittimano il vantaggio con il gioco ed un atteggiamento sempre propositivo ed improntato alla manovra palla a terra. Viceversa, l?Irsinese fa di necessit? virt? e, complice anche una certa abitudine al terreno di gioco non dei migliori, mostra di essere sempre in partita.
Nella ripresa il Pisticci, pur senza soffrire troppo, lascia l?iniziativa all?Irsinese, che nei venti minuti iniziali riesce ad esercitare una buona pressione, chiudendo gli spazi al Pisticci ed, anzi, constringendolo a difendersi. La gara si anima e diventa anche pi? interessante sotto il profilo agonistico. Ma, a lungo andare, il Pisticci torna protagonista e, pur senza creare occasioni limpide, legittima il successo di misura con una prestazione che, se non pu? dirsi scintillante, ? comunque pi? che sufficiente perch?, come detto, ha fatto emergere come l?undici gialloble, dopo aver raggiunto un suo equilibrio di squadra, stia ora imparando a soffrire ed a gestire con successo partite problematiche come quella di Irsina, dove, obiettivamente, non era facilissimo tornare con il bottino pieno.
Semaforo verde, dunque, per la squadra del presidente Panetta che oltre a conquistare la quinta vittoria consecutiva, mostra segnali ben precisi in fatto di sostanza. La qualit?, infatti, anche se a sprazzi, si era gi? vista.
Per quanto riguarda i padroni di casa, invece, la gara ha confermato che si tratta di una squadra volitiva, ben messa in campo e battagliera: non sar? facile per nessuno batterla e, con un rinforzo per reparto, forse l?ottimo Fiorino, potrebbe non essere sempre costretto a predicare nel deserto.
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