Best player della settimana. Un ragazzino pepato che mette il suo nome sul sigillo finale della partita. Folletto tanto vivace quanto efficace. Toglie le castagne dal fuoco facendosi trovare pronto in area in ocassione del gol. Per il resto infastidisce gli avversari come un moscerino a pranzo e serve i compagni come un un raffinato cameriere.

Notevoli alcuni suoi contrasti decisi e puliti. Non si tira mai indietro, mette in campo anima e corpo.

Sbroglia alcune matasse insidiose come di consueto. Il ragazzo gialloble ? ormai da tempo una garanzia.

Non al meglio della condizione gioca con una sola gamba, ma nessuno se ne accorge. Il suo ginocchio regge bene e questa ? la migliore nota della sua prestazione.

Ennesima prestazione di spessore. Tiene bene la posizione e intuisce quando proporsi con i tempi giusti.

Sa che non deve incorrere in falli inutili causa diffida e questo potrebbe condizionarlo, ma il "Guaro" non si pu? fermare. E' un giocatore fatto per lottare e lui lo fa sempre con il massimo impegno.

Benissimo nel primo tempo in cui sradica e distribuisce palloni in quantit?, cala nella ripresa anche se non soffre pi? del necessario.

Non eccessivamente sollecitato. Pronto in alcune uscite, chiama i suoi alla massima concentrazione. Attento.

Il capitano tutta grinta gioca spesso di spalle alla porta e il suo giuzzo ne risente. Appare un p? contratto pur restando una spina nel fianco sulla corsia di sua competenza.

Subentra nella ripresa a dare maggior spessore al centrocampo onde evitare inutili problemi. Fa quello che deve fare.

"Spadino" gioca alla sua maniera fino al momento dell'ammonizione gratuita ragalatagli dall'aritro. Da quel momento in poi perde la sua lucidit? ben consapevole che saltar? la partitissima di domenica prossima a Muro. Un vero peccato dal punto di vista del puro spettacolo.

Non pungente come a Policoro, si immola in un ottimo lavoro a centrocampo. Chiede palla e i suoi gliela affidano ben sapendo che dai suoi piedi pu? venir fuori qualcosa che sorprende.

Ennesima prestazione maisucola per i ragazzi di mister Valente. Certo non ? stata la miglior partita dell'anno, ma bisognava vincere e cos? ? stato. Per di pi? che bisognava stare attenti a non farsi male, ai cartellini e soprattutto agli avversari che fino alla fine hanno giocato come una finale di coppa campioni. Per sottolineare ancora una volta che nessuno far? sconti fino alla fine, anzi. Tutti elementi che mister Valente, ottimamente supportato da mister Camassa, cerca di far recepire all'intero gruppo. I fatti, e questo lo si ? detto molto spesso quest'anno, gli stanno dando ragione alla grande.