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Il Pisticci torna alla vittoria casalinga al cospetto di un coriaceo Policoro. La squadra gialloble, che nel derby dello Jonio ha indossato un?insolita divisa verde, a ricordo forse della gloriosa divisa indossata negli anni ?70, deve fare ancora una volta a meno dell?argentino Omar Mels, alle prese con un problema muscolare (non lo stesso gi? patito dopo la gara di Picerno) ma ritrova a tempo pieno il capitano Giuseppe Fortunato, anche lui reduce da un problema muscolare. Spazio anche al nuovo acquisto Antonio Regina, che debutta in campionato mostrando buone qualit?.
I padroni di casa si schierano, come ormai consuetudine, con il classico 4-4-2 che vede Coretti in porta, Amato a destra e Casale a sinistra, con il rientrante Vincenzo Di Maria al centro della difesa, affiancato da De Biasi. Linea mediana con Lavecchia a destra, Grieco a sinistra, mentre la cerniera centrale ? composta da Guarino e Fortunato. In attacco, infine, c?? la ?prima? della coppia Gagliardi-Regina.
Gli ospiti, che al momento di scendere in campo non hanno mai perso in campionato e vantano la miglior difesa del torneo, sono anch?essi schierati con un 4-4-2 molto compatto, che cerca di tenere lontano dalla propria area di rigore i padroni di casa: una missione che nei primi 25 minuti non riesce per niente, visto che il Pisticci pressa e sviluppa un gioco continuo, mettendo in difficolt? gli ospiti. La mediana jonica, infatti, non riesce ad arginare il duo Guarino-Fortunato che, come sempre, offre alla propria squadra idee, dinamismo e copertura adeguata, tanto da non lasciare al Policoro alcuna possibilit? in avanti. Ma, dopo la sfuriata iniziale, la squadra di Labriola riesce a tamponare la pressione giallobl?, tanto da farsi vedere dalle parte di Coretti e reclamare per un fallo da ultimo uomo di Di Maria su Russo, un fallo che, ad onor del vero, ? sembrato piuttosto netto.
Nella ripresa il Pisticci, forte dei due gol realizzati e dell?inferiorit? numerica degli ospiti, gestisce sostanzialmente bene la gara, anche se non mancano, come spesso accade, alcuni momenti di ?buio? che consentono al Policoro di farsi vivo dalle parti di Coretti. Proprio a causa dell?inferiorit? numerica, Labriola ?abbassa? sulla linea di difesa Rapolla (uno degli ex) quando la sua squadra non ? in possesso palla, restituendolo al suo ruolo naturale di centrocampista, quando invece ? in possesso palla.
Alla fine, mentre il Policoro impreca per il rigore non concesso e la conseguente mancata espulsione di Di Maria, che avrebbe potuto cambiare la gara, il Pisticci si morde la mani per l?ammonizione pesante di Guarino che, diffidato, sar? squalificato ed assente nella difficile trasferta di Avigliano ed anche per aver mancato il terzo gol che, se avrebbe consentito una vittoria pi? rotonda, avrebbe, per?, penalizzato oltre misura il Policoro che, lo ripetiamo, ? apparso squadra di spessore.
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